Storia

Nel 1996, sulle sponde del lago di Pusiano, è  nata su iniziativa di alcuni amici, appassionati di canoa e amanti delle bellezze del lago, l’associazione sportiva dilettantistica denominata Centro Kayak Canoa Pusiano.

Sin dalla sua fondazione la società ha quale oggetto e obiettivi principali:

  • Lo sviluppo dell’attività sportiva agonistica e amatoriale della canoa in tutte le sue forme

  • L’attività formativa per ragazzi e giovani, i corsi di istruzione per i principianti, in collaborazione anche con gli istituti scolastici.

  • L’organizzazione di eventi sportivi.

  • L’organizzazione per i giovani e le loro famiglie di momenti di ritrovo e aggregazione.

  • La partecipazione e l’organizzazione di iniziative in difesa e valorizzazione dell’ambiente.

Dal 1998 l’associazione è affiliata alla FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK e di conseguenza é regolarmente iscritta al CONI.


Storia e cultura del nostro lago

Fu Caio Plinio Secondo, scrittore latino del primo secolo dopo Cristo, il primo a parlare di un grande lago denominato “Eupili”.

Successivamente molti furono i poeti e gli scrittori che descrissero la particolare bellezza di questo angolo di Brianza.

In particolare il Poeta Giuseppe Parini cantava ne “La vita Rustica”:

“Colli Beati e placidi che il vago Eupili mio cingete con dolcissimo insensibil pendio, dal bel rapirmi sento che natura vi diè; ed esule contento a voi rivolgo il piè”

Storicamente la nobiltà non sfuggì al fascino di questi luoghi e nel ‘700 li costellò di Ville di Delizie. Infatti il borgo di Pusiano, tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX, fu sede di ben tre corti imperiali. Gli Asburgo prima, poi il principe Eugenio di Beauharnais, vicerè d’italia, infine nuovamente gli Asburgo, prendendo possesso e dimora dell’importante palazzo oggi conosciuto come palazzo Carpani – Beauharnais.

Sempre in Pusiano, negli anni 1881 – 1882, soggiornò il pittore Giovanni Segantini, maestro del divisionismo.

Fin dal Medioevo il lago fu proprietà privata. Il comune di Bosisio ne fu proprietario dal 1867 al 1877, mentre le acque divennero pubbliche solo nel 1923.

Tutelato dal Parco Regionale della Valle del Lambro ed inserito nell’ Ecomuseo del Distretto dei Monti e Laghi di Brianza, il lago ed i canneti sono un’oasi impostante per la fauna stanziale e di passo, come cigni, svassi, folaghe, germani reali e cormorani.

Poco distante dalla riva di Pusiano emerge l’Isola dei Cipressi, oasi naturalistica, nonché sito archeologico, come testimoniato dal ritrovamento dei resti di un minuscolo villaggio palafitticolo.